lunedì 22 agosto 2011

L'India e' vicina?



Non proprio, ma per un po' ci ho creduto.

Il fatto e' che in India vanno matti per il curry e sembra che lo mettano in ogni ricetta. L'odore della cucina indiana/curry e' talmente forte che spesso puoi indovinare la nazionalita' degli occupanti di un appartamento sin dal pianerottolo.

Da queste parti, essendo stata l'India colonia inglese, vivono e arrivano molti indiani in cerca di una vita migliore. Ed anche l'odore del curry e' comune ed inconfondibile.

E quindi?

E quindi mesi fa sono entrato in un supermercato rinnovato di sana pianta dopo l'alluvione e ho fatto visita alla sezione "pianticelle e spezie da coltivare e mangiarsi con gusto" (per non parlare della nuova sezione "formaggi e salumi europei"... mmm.. viva la globalizzazione..).
Dunque camminavo tra i vari prodotti con coltello e forchetta gia' in mano, quando ho visto vicino al basilico la pianta del curry.
Toh! Ho pensato. Il curry! La pianticella responsabile di un milione di ricette indiane!
L'ho presa incuriosito e l'ho portata al naso.

Boom!

Ora non tutti potranno capire. Chi non e' cresciuto sulle sponde incontaminate del buon vecchio Mediterraneo, forse non ha ben presente l'odore della macchia mediterranea durante l'estate.
Quando il sole cuoce il terreno e la sabbia, ed il vento spazza la bassa vegetazione cespugliosa. Quando camminando per raggiungere il tuo angolo preferito vieni investito da una miriadi di odori pungenti e piacevoli, a cui non fai molto caso ma che sei in grado di riconoscere al primo cenno. L'insalata olfattiva della salvia, del rosmarino, della cipolla e dell'aglio selvatico, del cisto, del timo, del lentisco, della ginestra..
.. e poi c'e' anche quell'odore, proprio vicino alla spiaggia..

Ecco: quando ho odorato la pianta del curry al supermercato un pugno di sensazioni mi ha assalito e per un attimo ho intravisto le amichevoli onde del Mediterraneo riflettersi tra gli avocado e le noci di cocco esposte.

E' incredibile quanto e' potente la memoria olfattiva e quanto un odore possa colpirti al cuore piu' delle immagini!

Curry?? Mi sono chiesto. Gli indiani si ingozzano di una pianta di cui non ricordo neanche il nome e di cui in Italia nessuno si cura?
Sono rimasto perplesso, l'ho lasciata la, e poi tra una cosa e l'altra mi ero dimenticato del mistero.

Qualche giorno fa sono andato a comprare nuove piantine per le nostre ricette e cosa ho beccato in esposizione vicino al rosmarino?
La pianta del curry. L'ho odorata. Si, non c'era dubbio: dovevo averla!

E' venuta a casa con la menta ed il timo, e l'ho piantata accanto all'amico rosmarino.
Due, tre, quattro volte al giorno me la odoro tutta, ed il suo odore significa estate piu' di ogni altra cosa.

Ho cercato su internet per capire il mistero del curry ignorato.
E' colpa degli inglesi, tanto per cambiare. Loro per sport davano nomi alle cose senza preoccuparsi delle conoscenze e delle culture altrui.
Hanno ridato il nome ad una comune e conosciuta pianta mediterranea, solo perche' il suo odore ricordava il curry (che e' una miscela di spezie) a qualcuno che era stato in India!

Maledetti testoni! Si tratta dell'elicriso!
Ed il suo odore non vuol dire curry ma estate, e caldo, e sole e mare!
Ma che ne sapete voi!

distesa di elicriso in Sardegna

1 commento:

Giada ha detto...

allora si chiama elicriso !!
per me significa Estati sarde da piccola! ne portavo sempre un po' a casa ...