Stando da questo lato del globo, sono spesso affascinato e/o meravigliato dalle mille piccole o grandi cose che trovo differenti da ciò a cui ero abituato. E lo scopo di questo blog è proprio quello di raccontare queste cose particolari a chi non può essere qua a vederle coi propri occhi.
A leggere i miei post si capisce che non tutto ha una connotazione positiva, però mi è venuto il timore di poter essere accusato dal lettore distratto di scrivere solo "quanto è bello stare qua".
(maledetti lettori distratti!)
Allora, per fugare ogni dubbio, ecco 10 cose negative sull'Australia:
1- In qualsiasi altro Paese tu voglia andare, occorre un biglietto aereo, una bella spesa, ed un sacco di ore di volo. A questo non si scappa neanche se possiedi il tuo jet privato. L'Australia è lontana in generale ed è una grandissima scocciatura;
2- L'Australia credo abbia appena superato gli Stati Uniti per quanto riguarda la percentuale di popolazione obesa. Ciò è sufficiente a descrive le abitudini alimentari dei suoi abitanti e ad assicurarti che mangiar bene è un miraggio ed è meglio far da te.
Se avete letto il post 'Lo stampino per la pizza' vi siete già fatti un'idea, ma, ad esempio, scordatevi pure dei cornetti di pasta sfoglia caldi alla mattina. Non esistono.
(Il capitolo alimentazione potrebbe richiedere intere pagine..);
3- Questi inglesi agli antipodi hanno conservato la migliore tradizione beozia della madre patria. L'alcool è un problema che coinvolge anche i giovani e nei supermercati non c'è niente del genere. Per comprare una bottiglia di vino o delle birre bisogna recarsi nei negozi apositi, con carta d'identità alla mano. Non puoi comprare bibite alcooliche se non sei maggiorenne, così come è vietato bere per strada.
Un giorno ho visto il commesso di un bottle-shop allontanare un ragazzo che aveva una birra in mano! Nei negozi di alcool non si può bere!
Ma il problema è lungi dall'essere risolto..
4- La sanità è a pagamento. Esistono gli ospedali pubblici ma sono lontani dagli standard qualitativi dei privati. Praticamente tutti hanno un'assicurazione sanitaria privata che, in base al contratto stipulato, rimborsa tutto o parte delle spese mediche.
Quando si va in ospedale si vede se l'assicurazione dà diritto alla stanza singola, che comunque pagando si può sempre avere, o se per risparmiare ci si accontenta delle stanze comuni. Praticamente in ospedale puoi scegliere diversi livelli di comfort come se stessi andando in albergo. Dipende tutto dal tuo portafoglio!
5- La pensione pubblica è qualcosa su cui è meglio non dover fare affidamento. Tutti stipulano contratti con le società di assicurazioni o simili per aver garantito un fondo pensione a fine carriera. Sostanzialmente è come pagare l'inps da noi, ma decidi tu come e quanto, in base alle offerte possibili, e hai pure diversi margini di investimento dei tuoi fondi;
6- Le città non offrono tutto ciò che c'è ad esempio in Europa. La quantità di divertimenti e distrazioni non sono paragonabili, e anche l'abitudine australiana ad alzasi all'alba e cenare alle 6 del pomeriggio contribuisce a rendere le notti cittadine particolarmente morte. Stesso dicasi per le località turistiche dove la vita notturna, quando c'è, è simile a quelle dei nostri paesini di provincia. E' difficile da credere anche quando lo vedi con i tuoi occhi;
7- Arte, cultura e storia non abitano qua. Un australiano passerà ore a parlarti degli artisti locali, delle star australiane ad Hollywood, dei grandi film e gruppi musicali nati proprio in questa terra, dei campioni dello sport e delle ricerca scientifica..
ma noi ci siamo capiti..
8- I canali in chiaro in Tv sono 5. Tre di questi fanno il verso alla tv americana e sono inguardabili al 90%. I tg hanno carattere regionale e capire cose succede nel mondo è un'impresa. Se la tv banania è pessima, questa è terribile;
9- Essendo la maggior parte degli eventi sportivi disputati nell'altro emisfero, guardarli in tv significa affrontare orari scomodissimi.
10- Andare al mare non vuol dire starsene sdraiati al sole o fare interminabili e rilassanti bagni in acqua. Significa andare a farsi un tuffo, asciugarsi, e starsene al bar a bere una birra o mangiare un fish 'n chips guardando il paesaggio.
Come dico sempre: Australia = guardare ma non toccare.
In mare ci sono tanti pericoli mortali ed il sole picchia troppo.
Ora, caro mio lettore superficiale -ideale- che mi accusi di imparzialità, sei soddisfatto?
..ma quanto è bello stare qua..
A leggere i miei post si capisce che non tutto ha una connotazione positiva, però mi è venuto il timore di poter essere accusato dal lettore distratto di scrivere solo "quanto è bello stare qua".
(maledetti lettori distratti!)
Allora, per fugare ogni dubbio, ecco 10 cose negative sull'Australia:
1- In qualsiasi altro Paese tu voglia andare, occorre un biglietto aereo, una bella spesa, ed un sacco di ore di volo. A questo non si scappa neanche se possiedi il tuo jet privato. L'Australia è lontana in generale ed è una grandissima scocciatura;
2- L'Australia credo abbia appena superato gli Stati Uniti per quanto riguarda la percentuale di popolazione obesa. Ciò è sufficiente a descrive le abitudini alimentari dei suoi abitanti e ad assicurarti che mangiar bene è un miraggio ed è meglio far da te.
Se avete letto il post 'Lo stampino per la pizza' vi siete già fatti un'idea, ma, ad esempio, scordatevi pure dei cornetti di pasta sfoglia caldi alla mattina. Non esistono.
(Il capitolo alimentazione potrebbe richiedere intere pagine..);
3- Questi inglesi agli antipodi hanno conservato la migliore tradizione beozia della madre patria. L'alcool è un problema che coinvolge anche i giovani e nei supermercati non c'è niente del genere. Per comprare una bottiglia di vino o delle birre bisogna recarsi nei negozi apositi, con carta d'identità alla mano. Non puoi comprare bibite alcooliche se non sei maggiorenne, così come è vietato bere per strada.
Un giorno ho visto il commesso di un bottle-shop allontanare un ragazzo che aveva una birra in mano! Nei negozi di alcool non si può bere!
Ma il problema è lungi dall'essere risolto..
4- La sanità è a pagamento. Esistono gli ospedali pubblici ma sono lontani dagli standard qualitativi dei privati. Praticamente tutti hanno un'assicurazione sanitaria privata che, in base al contratto stipulato, rimborsa tutto o parte delle spese mediche.
Quando si va in ospedale si vede se l'assicurazione dà diritto alla stanza singola, che comunque pagando si può sempre avere, o se per risparmiare ci si accontenta delle stanze comuni. Praticamente in ospedale puoi scegliere diversi livelli di comfort come se stessi andando in albergo. Dipende tutto dal tuo portafoglio!
5- La pensione pubblica è qualcosa su cui è meglio non dover fare affidamento. Tutti stipulano contratti con le società di assicurazioni o simili per aver garantito un fondo pensione a fine carriera. Sostanzialmente è come pagare l'inps da noi, ma decidi tu come e quanto, in base alle offerte possibili, e hai pure diversi margini di investimento dei tuoi fondi;
6- Le città non offrono tutto ciò che c'è ad esempio in Europa. La quantità di divertimenti e distrazioni non sono paragonabili, e anche l'abitudine australiana ad alzasi all'alba e cenare alle 6 del pomeriggio contribuisce a rendere le notti cittadine particolarmente morte. Stesso dicasi per le località turistiche dove la vita notturna, quando c'è, è simile a quelle dei nostri paesini di provincia. E' difficile da credere anche quando lo vedi con i tuoi occhi;
7- Arte, cultura e storia non abitano qua. Un australiano passerà ore a parlarti degli artisti locali, delle star australiane ad Hollywood, dei grandi film e gruppi musicali nati proprio in questa terra, dei campioni dello sport e delle ricerca scientifica..
ma noi ci siamo capiti..
8- I canali in chiaro in Tv sono 5. Tre di questi fanno il verso alla tv americana e sono inguardabili al 90%. I tg hanno carattere regionale e capire cose succede nel mondo è un'impresa. Se la tv banania è pessima, questa è terribile;
9- Essendo la maggior parte degli eventi sportivi disputati nell'altro emisfero, guardarli in tv significa affrontare orari scomodissimi.
10- Andare al mare non vuol dire starsene sdraiati al sole o fare interminabili e rilassanti bagni in acqua. Significa andare a farsi un tuffo, asciugarsi, e starsene al bar a bere una birra o mangiare un fish 'n chips guardando il paesaggio.
Come dico sempre: Australia = guardare ma non toccare.
In mare ci sono tanti pericoli mortali ed il sole picchia troppo.
Ora, caro mio lettore superficiale -ideale- che mi accusi di imparzialità, sei soddisfatto?
..ma quanto è bello stare qua..
3 commenti:
EHEHHE...benvenuto negli Stati Uniti, a parte l'informazione, visto che qui ci premiano con RAI international (il peggio della Rai va in onda li!). Pero` le bestie mortali qui sono ridotte! Qualche squaletto confuso... Ci sono ancora buone possibilita` di entrare in acqua e farti una bella nuotata.
Recentemente ho trovato il vostro blog e hanno letto insieme. Ho pensato di lasciare il mio primo commento. Non so cosa dire se non che mi sono goduto la lettura. bel blog..
Grazie anonimo!
Ogni tanto scrivo di fretta e bistratto un po' l'italiano, ma spero mi perdonerai!
Io spero invece di trovare altri tuoi interventi.
Grazie Ciao
F
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