lunedì 8 marzo 2010

Lo stampino per la pizza


Se c'è una cosa che fa tristezza in Australia è la pizza.

La si trova in tantissimi ristoranti in una miriade di improbabili gusti, ma mangiarne una buona è un'impresa.

Prima di tutto il forno a legna è un lusso che noi non abbiamo ancora avuto il piacere di trovare, ed in secondo luogo la cucina italiana, seppur seguitissima, è vittima di libere e deprecabili interpretazioni.

Ad esempio, non so perchè ma sembra che il bordo bruciacchiato della pizza, che rimane generalmente bianco perchè il pizzaiolo non ci spalma bene il sugo, qua è invece un vero e proprio bordo contenitivo dei condimenti, altro anche 3cm, come fosse una crostata, ad al suo interno si può persino scegliere di trovarci il ketchup o la majonaise.
Ovviamente il sugo non è sugo di pomodori freschi, la mozzarella non esiste, e i "modelli" più richiesti sono con cubetti di prosciutto cotto e ananas, oppure pezzetti di carne al barbeque (genarlmente pollo, wurstel e salame) con ketchup e salsa barbeque.

Aggiungete due considerazioni:
Uno - In Australia l'ora della cena inizia alle sei del pomeriggio ed alle otto le cucine del 90% dei locali hanno chiuso.
Due - Non ci sono pizzerie ad ogni angolo della città come da noi, ma non ci sono neanche ad ogni quartiere, se per quello. Diciamo pure che le pizzerie sono rarissime.

Il risultato è che mangiare una pizza è un evento raro, e la sua rarità è condita da fortissime delusioni.

Rimangono un poco più presenti sul territorio le pizzerie di massa importate dagli Stati Uniti. Le mega catene che rispondo ai nomi di "Domino's Pizza", "Eagle Boys pizza", "Pizza Capers" e "Pizza Hutt". Una peggio dell'altra.
Preparate da ragazzini svogliati che non hanno nulla a che fare con la ristorazione in generale, consistono in palline di pasta appiattite dai macchinari, messe in piccolissime teglie rotonde (con le quali non c'è rischio di sbagliare dimensione), condite interamente nello stesso istante e messe in forni elettrici, ove un computer indica quanti minuti mancano alla consegna del prodotto.

Il tutto ricorda tristemente le simili preparazioni degli hamburger nei fastfood, ove tutto è ridotto alla ripetitività calcolata delle catene di motaggio, ed i ragazzini senza nessuna conoscenza nè tanto meno cultura culinaria, possono in qualche modo servire da mangiare al pubblico.

Alcune pizze, molto richieste, rispondo ai nomi di: meatosaurus (gioco di parole tra carne e dinosauro); double bacon cheesburger (doppio hamburger di formaggio con pancetta - la volete assaggiare?); super supremo (di tutto un pò compresa l'ananas e il manzo).

Ed ecco a voi le generose dimensioni di una scellerata pizza comprata da Domino's...

Che presa per i fondelli.. e faceva pure schifo!

mercoledì 3 marzo 2010

Il giornalino dell'incredibile



Non so come, mi passa per le mani una pubblicazione di 4 pagine del Comune di Brisbane dal titolo "Living in Brisbane", appunto, dedicato ai residenti che si chiedono dove finiscono le loro tasse (credo).

Primo articoletto.
In occasione del bicentenario della città si rende noto che l'aggiornamento delle piste ciclabili procede di buon passo. Il primo 'stage' è stato completato nei tempi previsti ed il secondo è prossimo all'inizio. I lavori fanno parte dell'impegno preso dal Comune per fornire alla città nuove infrastrutture per pedoni e ciclisti nell'arco di 4 anni, per una spesa di 100 milioni di dollari.
Ripeto per i distratti: 100.000.000$ - CENTO MILIONI DI DOLLARI.
In particolare si tratta della sistemazione del lungofiume tra il quartiere di Toowong ed il centro, dove ogni giorno 4000 tra pedoni e ciclisti usufruiscono del percorso. Pedoni e ciclisti avranno percorsi separati per limitare gli incidenti.

Secondo articoletto.
Dato il notevole aumento del traffico cittadino, per far si che lo standard di sicurezza delle strade non venga meno, è stato deciso che i lavori riguardanti le strade che collegano The Gap con Kenmore Hills, vengano svolti in 4 anni anzichè nei 15 previsti. La prima strada ad esser riaperta al traffico sarà consegnata a metà 2010. (seguono dettagli)

Terzo articoletto.
Sempre a causa dell'enorme espansione che la città sta subendo, il Comune e lo Stato del Queensland, in cooperazione, hanno creato l'area virtuale detta "RiverCity Blueprint" che comprende i primi 5 km di raggio della città, allo scopo di creare piani di sviluppo sostenibili tra il centro ed i quartieri esterni, tenendo in considerazione le future scelte di sviluppo regionali.
Un occhio di riguardo sarà dedicato ai pedoni, ai ciclisti e ad i trasporti pubblici.

Quarto articoletto.
Entro giugno 2012 il comune avrà a disposizione 500 nuovi bus, che usufruiranno non solo della nuova stazione di Willawong aperta nel 2009, ma anche di altre nuove 4 che non sto ad elencare.
(spesso queste stazioni per bus sono sopraelevate ed i bus percorrono diversi chilometri sospesi sopra il traffico cittadino).

Quinto.
E' stato ufficialmente chiuso il palazzo del comune per l'inizio dei lavori di ristrutturazione per un ammontare di 215 milioni di dollari. Seguono dettagli riguardanti lo spostamento degli uffici.

Sesto.
Si ricorda che il soprapassaggio in Coronation Drive, dal costo di 63 milioni di dollari, è stato aperto il 19 diecembre 2009 con due mesi di anticipo rispetto alla data prevista. Si ricordano alcune indicazioni per il traffico e si fa notare che per metà 2010 sarà aperto anche il nuovo ponte del terribile nome "Go between Bridge".
Di tale ponte sto seguendo la costruzione personalmente, come i vecchietti dei paesi a bordo strada, e posso assicurare che quando siamo arrivati a luglio 09 esistevano solo i due piloni di sostegno. Ora il ponte è presente e stanno montanto muretti e strutture di servizio (ovviamente ci sarà la corsia per i pedoni e ciclisti) mentre vengono create o ultimate le rampe.

Settimo.
E' stata creata una mappa delle zone a rischio esondazione del fiume, per aiutare i cittadini ad essere pronti alle emergenze. La mappa è scaricabile gratuitamente dal sito del comune.

Seguono alcuni inviti alla ristrutturazione delle case più vecchie (di legno) e si invitano i cittadini delle zone di Toowong e limitrofe a dare suggerimenti su come migliorare la qualità della vita dei residenti in merito soprattutto alla circolazione stradale, dei pedoni e dei ciclisti, in parallelo con la nascita di nuovi servizi nei parchi. (aree per bambini, per i cani, strutture barbeque, bagni ecc)

Aggiungo io che domenica scorsa è stato aperto il tunnel "Clem7", della lunghezza di 5km circa, che permette al traffico di evitare completamente il centro, collegando la zona a sud del fiume con quella nord in pochi minuti.
La valutazione di impatto ambientale è stata fatta nel 2005. A febbraio 2007 sono iniziati i lavori e dopo l'inaugurazione "pedonale" di domenica scorsa, sarà aperto al traffico in 2 settimane.

Cliccate sull'immagine per ingrandirla.

Sarò pure autopromozione, ma io le cose le vedo fare con i miei occhi, e i parchi e i campi da gioco e le passeggiate lungo il fiume e le aree barbeque gratis me le godo ogni weekend.

E nonostante tutto, a me continua a sembrare fantascienza. Sarà che vengo dalla Banania..

martedì 2 marzo 2010

Gradisce una Ute?



Probabilmente arrivano dritte dritte dagli Stati Uniti, ma qua sono quasi un segno destintivo di pura australianità.
Si tratta delle Ute, quelle vetture sempre presenti nei film americani in cui 2 o 3 persone si siedono fianco a fianco nell'unico grande sedile anteriore perchè dietro non c'è altro che un cassone per trasportare attrezzi.
Ma col tempo si sono evolute. Ora non sono più semplicemente quegli inusuali, per noi europei, camioncini come questo



Per venire incontro alle esigenze dei giovani e moderni coatti australiani, col tempo sono arrivate sul mercato delle versioni sportivissime. Solitamente si tratta di vetture bi-posto, con assetti ribassati, grandissimi e bellissimi cerchi in lega a contenere larghissime gomme racing, qualche alettoncino di plastica qua e la, vetri scuri, cassonetto posteriore possibilmente ricoperto di carenatura in vetroresina, due marmitte e rombo coatto che sottolinea la presenza di, solitamente, un 6 cilindri a V turbo per un minimo di 4000cc e la potenza dai 200 ai 300 cavalli e più.



Ora, se io avessi bisogno di un camioncino per trasportare la motozappa non comprerei certo un missile metallizzato che non è in grado di passare sui dossi rallenta-traffico, nè tanto meno percorrere una rovinata e fangosa strada di campagna.
Ed è anche vero che se volessi una bella macchina per andare in giro a perder tempo, per tutti quei soldi vorrei minimo poter essere in grado portare 4 amici al mare, per non parlare della possibilità di reclinare i sedili in casi particolari..

Quindi a che servono queste Ute? Sinceramente non l'ho capito e credo non lo capirò mai.
Gradisce una Ute? No, grazie.