Ogni volta che passo in biblioteca non posso fare a meno di portarmi a casa uno dei tanti opuscoli sulle cose da vedere o fare nella zona.
Questa volta ne ho preso una sull'eredità storica della città, incuriosito da quanta storia possano riuscire a vendermi in un posto come questo..
Lo sfoglio e, oltre ai soliti 4 edifici imperdibili, scopro che Brisbane ha un considerevole numero di piccoli musei, spesso gratuiti, dedicati ai più diversi argomenti. Ad esempio c'è il museo dei tram, non più in circolazione, o quello delle telecomunicazioni, nel palazzo della Telstra (come se a Roma la sede della Telecom fosse aperta al pubblico e contenesse un museo gratuito), o ovviamente quello dei cimeli di guerra, quando la città fu quartier generale degli Alleati che combattevano nel Pacifico.
Rimugginando su cosa potrei aver voglia di vedere arrivo all'ultima pagina e trovo 2 righe sull'isola di Sant'Elena.
Mmmm...
Ex carcere (ovviamente), qualche rudere, fantastica vista sulla Moreton Bay, traghetti passeggeri. Sono già convinto! Altro che tram arrugginiti, farfalle sottovetro, telefonini grandi come citofoni o medaglie al valor militare! Si va in gita nella baia!
Prendo la mia cartina e vedo un pò se l'isola c'è. Eccola là. Ad un tiro di schioppo dalla foce del fiume. Piccolina. Parco Nazionale (ovviamente). C'è disegnato il simboletto dei traghetti che partono da una località in una piccola baia che si chiama..
si chiama Waterloo!
Ma che è questa storia? Sant'Elena, Waterloo... ma vuoi vedere che la Storia, proprio quella con la S maiuscola è passata di qua per un capriccio del destino? Uno di quei piccoli fatti o risvolti che per semplicità vengono lasciati fuori dei libri scolastici? Che forse Napoleone ha rischiato di finire qua giù? O che la nave che l'ha portato in esilio proveniva dal Queensland? O ha finito il servizio qui? Qual'è il link che collega il grande Imperatore corso con questa parte del mondo?
Consulto internet.
Ecco l'isola. Carcere aperto nel 1866 per punire i peggiori galeotti della nuova colonia.. considerato di massima sicurezza, circondato dal mare dalle forti correnti, squali e meduse, era praticamente impossibile scappare..
..diversi i tentativi falliti ancor prima di entrare in acqua.. solo un prigioniero è scappato, ad inizio '900, grazie alla collaborazione ed alla barca di una guardia..
..la fuga, sospetta, più lunga è stata di 10 giorni, durante i quali il prigioniero si era nascosto nel controsoffitto di un edificio.. arresosi per fame..
Si, ma Napoleone?
Parco Nazionale. Gite guidate giornaliere, di poche ore. Pranzo incluso. Capirai..
Un pò troppo cara.
Nessun trasporto pubblico a 7 dollari come per Stradbroke Island. Mannaggia..
Mmm.. stò cambiando idea..
Si, ma Napoleone? Che c'entra?
Eccolo! Napoleone!
Soprannome affibiato ad un aborigeno esiliato sull'isola nel 1826! (prima del carcere!)
Nient'altro.
Che delusione! Ma come? Ma chi era? Perchè lo chiamavano Napoleone?
Niente.
Allora me lo invento io.
Questo Napoleone era figlio di madre aborigena e padre inglese. Abbandonato, cresciuto ai margini della colonia, incuriosito dagli usi e costumi degli invasori, ha tirato avanti vivendo a contatto dei primi abitanti bianchi, vestendo gli stracci dismessi degli inglesi. Trattato come un animale da compagnia è stato soprannominato Napoleone per la sua passione per i vestiti appariscenti.
Accusato di furto di vestiario e patate, fu esiliato crudelmente sull'isola, che veniva usata per tenere in quarantena i nuovi arrivati.
'Dove sei in servizio domani?'
'Domani mi tocca andare da Napoleone!'
'Ahah! Su Sant'Elena? '
'Sant'Elena?'
'L'isola su cui hanno esiliato Napoleone. Si chiama Sant'Elena.'
'Si, si.. ridi tu.. Sant'Elena.. ti ci mando io!'
Questa volta ne ho preso una sull'eredità storica della città, incuriosito da quanta storia possano riuscire a vendermi in un posto come questo..
Lo sfoglio e, oltre ai soliti 4 edifici imperdibili, scopro che Brisbane ha un considerevole numero di piccoli musei, spesso gratuiti, dedicati ai più diversi argomenti. Ad esempio c'è il museo dei tram, non più in circolazione, o quello delle telecomunicazioni, nel palazzo della Telstra (come se a Roma la sede della Telecom fosse aperta al pubblico e contenesse un museo gratuito), o ovviamente quello dei cimeli di guerra, quando la città fu quartier generale degli Alleati che combattevano nel Pacifico.
Rimugginando su cosa potrei aver voglia di vedere arrivo all'ultima pagina e trovo 2 righe sull'isola di Sant'Elena.
Mmmm...
Ex carcere (ovviamente), qualche rudere, fantastica vista sulla Moreton Bay, traghetti passeggeri. Sono già convinto! Altro che tram arrugginiti, farfalle sottovetro, telefonini grandi come citofoni o medaglie al valor militare! Si va in gita nella baia!
Prendo la mia cartina e vedo un pò se l'isola c'è. Eccola là. Ad un tiro di schioppo dalla foce del fiume. Piccolina. Parco Nazionale (ovviamente). C'è disegnato il simboletto dei traghetti che partono da una località in una piccola baia che si chiama..
si chiama Waterloo!
Ma che è questa storia? Sant'Elena, Waterloo... ma vuoi vedere che la Storia, proprio quella con la S maiuscola è passata di qua per un capriccio del destino? Uno di quei piccoli fatti o risvolti che per semplicità vengono lasciati fuori dei libri scolastici? Che forse Napoleone ha rischiato di finire qua giù? O che la nave che l'ha portato in esilio proveniva dal Queensland? O ha finito il servizio qui? Qual'è il link che collega il grande Imperatore corso con questa parte del mondo?
Consulto internet.
Ecco l'isola. Carcere aperto nel 1866 per punire i peggiori galeotti della nuova colonia.. considerato di massima sicurezza, circondato dal mare dalle forti correnti, squali e meduse, era praticamente impossibile scappare..
..diversi i tentativi falliti ancor prima di entrare in acqua.. solo un prigioniero è scappato, ad inizio '900, grazie alla collaborazione ed alla barca di una guardia..
..la fuga, sospetta, più lunga è stata di 10 giorni, durante i quali il prigioniero si era nascosto nel controsoffitto di un edificio.. arresosi per fame..
Si, ma Napoleone?
Parco Nazionale. Gite guidate giornaliere, di poche ore. Pranzo incluso. Capirai..
Un pò troppo cara.
Nessun trasporto pubblico a 7 dollari come per Stradbroke Island. Mannaggia..
Mmm.. stò cambiando idea..
Si, ma Napoleone? Che c'entra?
Eccolo! Napoleone!
Soprannome affibiato ad un aborigeno esiliato sull'isola nel 1826! (prima del carcere!)
Nient'altro.
Che delusione! Ma come? Ma chi era? Perchè lo chiamavano Napoleone?
Niente.
Allora me lo invento io.
Questo Napoleone era figlio di madre aborigena e padre inglese. Abbandonato, cresciuto ai margini della colonia, incuriosito dagli usi e costumi degli invasori, ha tirato avanti vivendo a contatto dei primi abitanti bianchi, vestendo gli stracci dismessi degli inglesi. Trattato come un animale da compagnia è stato soprannominato Napoleone per la sua passione per i vestiti appariscenti.
Accusato di furto di vestiario e patate, fu esiliato crudelmente sull'isola, che veniva usata per tenere in quarantena i nuovi arrivati.
'Dove sei in servizio domani?'
'Domani mi tocca andare da Napoleone!'
'Ahah! Su Sant'Elena? '
'Sant'Elena?'
'L'isola su cui hanno esiliato Napoleone. Si chiama Sant'Elena.'
'Si, si.. ridi tu.. Sant'Elena.. ti ci mando io!'
Comunque non ci voglio più andare. Meglio aspettare ancora un poco e per quel prezzo farsi una bella gita in barca nella baia a vedere i delfini, gli squali e soprattutto le gigantesche balene passare ad un tiro di schioppo. Non vedo l'ora.
..Napoleone.. chissà chi eri..